no non hai capito proprio niente. Io parlo di certi stronzi che mentre mi fumo la mia sigaretta su una panchina o per strada, mi dicono qualcosa o mi fanno capire che gli dà fastidio: se sei uno di quelli, da me non puoi che ottenere dei gran vaffanculo a voce alta. Perchè ripeto, io POSSO fumare, quindi uno è libero di andare dove vuole(compreso a farsi fottere) dove non c'è gente che fuma. Si sposta chi arriva dopo. Se mi siedo di fianco a te e ti fumo in faccia sono uno stronzo, se tu ti siedi di fianco a me mentre fumo e poi ti lamenti sei un coglione.
E no non mi offendo ma ti faccio notare che dici una cazzata. Il paragone è semplicemente assurdo, perchè prova a mettere una scorreggia al posto della sigaretta nel tuo discorso. Si parla di cose legali contro crimini, quindi ti è andata male, riprova.
E l'ultima frase dimostra che capisci solo quello che vuoi capire.
Non parlo di certo del fatto della panchina, non rispondere solo a un caso parziale. Se si è in gruppo, uno incomincia a fumare e questo fumo dà fastidio agli altri, si sta facendolo loro un torto, punto.
Sono io che non capisco nulla? Il paragone non era uccidere e fumare, il discorso è: se ci si potesse regolamentare da soli con il solo buonsenso senza l'intervento della legge, non esisterebbero gli omicidi come non esisterebbe chi fuma in faccia agli altri negli stadi. Non è un discorso molto difficile da capire, no?

Ciò dimostra a mio parere di non essere io a capire solo ciò che mi fa comodo.
Ah e poi: mettere una scorreggia al posto della sigaretta che c'entra? La sigaretta non dà solo fastidio, ma arreca danni alla salute in primis. Il fastidio è una cosa molto secondaria (a parte che il fumo significa anche prendersi la cenere a seconda del vento e tornare a casa con i vestiti che puzzano, cosa che la scorreggia sicuramente non fa).
E per favore, non parlatemi di ignoranza per quanto riguarda il fumo passivo perchè sono figlio di medico (ex fumatore tra l'altro) e non parlo per sport. Vi cito alcuni dati dei Surgeon General USA e della National Accademy of Sciences, poi se volete elaborare qualche altra teoria scientifica fate pure:
"Il fumo passivo è in grado di indurre il cancro polmonare nei fumatori e che i figli di genitori fumatori hanno una maggiore incidenza di polmoniti, di bronchiti e crisi asmatiche rispetto ai figli di genitori non fumatori (1, 2). Secondo questi rapporti il fumo passivo provoca ogni anno negli USA quasi 5.000 decessi per cancro del polmone nei non fumatori. In Italia il fumo passivo sarebbe responsabile di un migliaio di morti l'anno. Anche gli studi epidemiologici più ottimisti valutano che il rischio cumulativo di morte per tumore polmonare sia di un morto ogni 1.000 persone esposte al fumo passivo. Questo rischio pur essendo enormemente inferiore a quello dei fumatori attivi (in cui è dell'ordine di 380 morti ogni 1.000 persone fumatrici), [...]
Oltre alle malattie respiratorie al fumo passivo si segnala anche per un aumentato rischio per le malattie coronariche e degli attacchi cardiaci del 20% (soprattutto a causa della nicotina e del monossido di carbonio)"
Per finire: "Ricerche di chimica analitica hanno dimostrato che nel fumo laterale (=espirato, quindi passivo) alcune sostanze irritative, ossidanti e cancerogene sono presenti in concentrazione superiore a quella del primo centrale."