Non capisco proprio come si possa considerare "troppo personalizzabile" un lato negativo 
Un prodotto di qualità generalmente è poco personalizzabile perché pensato alle vere necessità dell'utente. L'approccio vincente di Apple nei sistemi che si è creata, dagli smartphone ai tablet, è anche per questo motivo, perché semplifica la user experience raffinandola all'essenziale. Il minimalismo non è solo una condizione estetica di colori e grafica fighetta, ma nel software è soprattutto un flusso preciso pensato per quello che prova l'utente, non per quello che vuole. Ci sono studi, anche psicologici, a riguardo che un prodotto personalizzabile non è necessariamente una manna dal cielo come si pensa. Dietro ad un prodotto Apple non c'è dietro solamente il logo di lusso, ma anche gli studi di persone scelte con criteri selezionatissimi e duri su tantissimi campi, per seguire dopo le linee di nuovi prodotti secondo regole rigorose e precise.
Questo AppleWatch, a primo impatto, si discosta molto da tutto questo, il ché è un forte rischio. Unisce troppe cose insieme, perché già sperimentate su altri prodotti, ma non si sa quanto possano essere utili e quando arriverà il punto in cui l'utente non capirà cosa farsene, se poi certe specifiche tecniche fondamentali non sono chiare, a lungo termine potrebbe essere pure una figuraccia. Altro che nuovo iPod.
Sarà sicuramente un successo commerciale dall'enorme impatto (e anche grazie al cazzo, con tutte le collaborazioni che hanno per fare 'sto orologio), ma a mio avviso la seconda/terza revisione del prodotto si troveranno costretti a rivedere questo approccio.