Sicuramente si poteva fare di più, può essere che si potesse fare addirittura *molto* di più. Non so se ci siano platform portatili di stampo tradizionale che ci rivaleggiano, ma ammetto che (almeno in teoria) non dovrebbe essere un fattore che faccia più di tanto la differenza. Oltretutto è facile che sia così e semplicemente me lo dimentichi, o più probabilmente che proprio non li conosca io.
Resta il fatto non capisco granché la delusione di molti, ma sarà che lo valuto (appunto con un 8, per la cronaca, ad esprimersi numericamente. E se non è l'unico Mario che ho giocato che valuterei così ci va vicino) condizionato dalle aspettative con cui sono partito e dal fatto che l'idea di un gioco del genere non mi interessava particolarmente di per sé. Visto nella storia di Super Mario, o perlomeno paragonato con gli episodi bidimensionali maggiori (cioé quelli per console fissa, cioé la stragrande maggioranza

), è sicuramente un compitino e io l'ho percepito abbastanza come tale (cioé più o meno come previsto). Ma non come un giochino. Magari col termine ottimo prima mi sono allargato leggermente, ma buono o più che buono ci sta.
Da punti di vista come quello artistico (design dei personaggi, per dire) mi è parso più o meno nella media delle iterazioni portatili delle serie classiche (Nintendo, almeno), che di norma sono fortemente (alle volte, come in questo caso, pressoché completamente) indebitati con quelle principali, i casi in cui non è così mi sembrano i meno frequenti (cito come vere e proprie eccezioni un Link's Awakening, un Metroid Fusion, un Kirby Power Paintbrush).
Poi questo punta pure ad un effetto revival o giù di lì, figuriamoci. Non un caso isolato, di recente, né qualcosa che susciti il mio interesse... almeno questo è sicuro.