Per quanto riguarda un confronto le home N, con criteri totalmente random e soggettivi:
- SNES. Al di là dei gusti personali (io preferisco Zero Mission a Super Metroid, per dire) penso ci sia poco da discutere. I franchise nati su NES raggiungono a maturità con capolavoroni ancora oggi tranquillamente considerabili come la (o una delle) punta di diamante della serie (Kirby Super Star, FE4, Mother 2) se non del medium videoludico in generale (Super Metroid). Ne nascono poi di nuovi già maturi (F-Zero) ed altri che avranno modo di farsi valere in futuro (StarFox, Kart). A fine ciclo vitale in Giappone Nintendo usa il Super Famicom per sperimentare nuove possibilità (Satellaview) e franchise (Marvelous). E poi il supporto terze parti pazzesco.
- Wii+GC. Il GC è una console strana, perché sia Mario che Link hanno visto episodi sottotono, mentre Samus e Capitan Falcon sono saliti alla ribalta accompagnati da Luigi ed i Pikmin. In un certo senso è "complementare" al Wii, dove è accaduto un po' l'opposto. Sempre in ottica di complementarietà: su GC, almeno i primi anni, sono usciti molti multy terze parti, ma generalmente di davvero memorabile... mentre su Wii abbiamo avuto tante esclusive: Little King's Story, Zack & Wiki, Muramasa, Rabbids Go Home, Red Steel 2... Un supporto che non si vedeva dai tempi del SNES, ma purtroppo passato sottotono perché lontano dagli standard CINEMATIC dell'industria. Complice l'hardware identico ed il fatto che alcuni giochi GC hanno dovuto aspettare il Wii per raggiungere la loro formula definitiva come gameplay (Prime, Pikmin) mi viene da mettere le due console sullo stesso piano. Forse preferisco leggermente il Wii.
- N64. Ugh. Ha tre dei giochi più importanti di tutti i tempi: Mario 64, OoT, Goldeneye. Il problema è che a parte loro ha molto poco: troppe serie non pervenute (FE, Mother, Metroid), altre davvero sottotono (Kirby, Yoshi), un focus sugli sportivi che boh. La console è stata salvata in corner da Rare (ma ho dubbi su quanto i vari giochi Rare abbiano resistito alla prova del tempo) e qualche guizzo creativo Nintendo (Majora, Sin & Punshment, Paper). Aggiungiamo che tecnicamente i classici N64 sono davvero invecchiati male: i 20 fps (con cali!) degli Zelda sono difficili da digerire oggi. Risultato: metà ludoteca N64 si gioca (meglio) su XBox One, un quarto su un 3DS.
- Wii U. Come dicevo prima una console per intenditori: nel senso che se si è appassionati di un dato genere o una data serie la console offrirà davvero TANTO, ma per un uso più "generalista" pecca la mancanza di varietà nel parco titoli, la totale assenza di terze parti ed una Nintendo in crisi creativa - pur al netto di Splatoon. Storicamente totalmente irrilevante.
- NES. L'importanza storica non si discute, né la qualità del parco titoli contestualizzandola al periodo storico. La parola chiave è appunto "contestualizzando". I giochi SNES non hanno bisogno di contestualizzazione, quelli NES sì. Ci sono delle eccezioni, ovviamente, ma generalmente parlando non torno volentieri su un titolo NES - e non è un caso che già in epoca SNES Nintendo abbia realizzato versioni rivedute e corrette di classici NES, continuando poi su GBA e 3DS