
La Corte di Appello U.S.A. questa settimana ha condannato Nintendo per il plagio del brevetto di iLife per il sensore di movimento. La causa, iniziata nel 2013, vedrebbe iLife Technologies accusare Nintendo di aver plagiato un loro brevetto per sviluppare il sensore di movimento del telecomando Wii.
Inizialmente il pagamento ammontava a 144 milioni di dollari, ma Nintendo si è già appellata una volta, perdendo nuovamente la causa.
iLife Technologies ha brevettato questa tecnologia per monitorare i bambini e prevenire la Sindrome della morte improvvisa infantile e per controllare gli anziani.
Nintendo ha basato la sua difesa sul fatto che il brevetto di iLife fosse impreciso, dato che la descrizione del prodotto risulta scritta in maniera scorretta e poco chiara. Peccato che questa argomentazione sia stata respinta dalla Corte di Appello.
In ogni caso, Nintendo, ha ancora diritto ad appellarsi al verdetto oppure accettare il pagamento di 10 milioni di dollari, sebbene significherebbe, in qualche modo, ammettere di aver "preso spunto" da questo brevetto, sebbene Nintendo si sia sempre dichiarata innocente e ignara di questo brevetto durante lo sviluppo del telecomando Wii.