l'argomento madre è che con una dinastia monarchica la politica interna di un paese è molto più stabile, perché i re hanno più da perdere rispetto a una figura tipo il PdR: il PdR rappresenta "solo" un'istituzione, i Re sono un'istituzione incarnata. E quindi se fanno cazzate oltre a gettare discredito sulla monarchia, gettano discredito sulla casata intera, sulla loro discendenza. E' un argomento "rational choice" che cozza col fatto che almeno il PdR lo scegli, e tutti i PdR che abbiamo avuto erano nettamente migliori rispetto a ogni singolo re. Pochi cazzi, anche Cossiga, anche Leone erano figure di prim'ordine rispetto a qualsiasi re italiano.
poi beh, basta immaginarsi la situazione Berlusconi + VE IV al posto di Ciampi, se c'è bisogno di un piccolo esperimento mentale. Ciampi può anche non piacere per gli indirizzi di politica interna, ma non credo nessuno qua dentro possa dire che fosse un imbecille senza venire spernacchiato a morte. Che VE IV sia un imbecille è pacifico. La differenza tra un imbecille e uno laureato nella migliore università del paese è che il secondo può fare cose che non ti piacciono ma non fa "danni" nel senso proprio del termine, perché sa dove mettere le mani. Il secondo fa danni perché è un ciaccione che mette le mani dove non dovrebbe e non ha neanche la capacità di capirlo, che sta facendo danni.
Per il resto i Savoia nascono dal malinteso di essere una dinastia di guerrieri, e questo malinteso ha incasinato l'Italia dall'Unità in poi, in modo completamente inutile. Senza neanche voler mettere dentro il fascismo.