Resident Evil Deadly Silence

Raccoon City, 24 luglio 1998. Un elicottero di soccorso con a bordo la squadra Bravo delle forze…

Resident Evil Deadly Silence (1)
Raccoon City, 24 luglio 1998.
 Un elicottero di soccorso con a bordo la squadra Bravo delle forze speciali S.T.A.R.S. è misteriosamente scomparso questa mattina, nei pressi della foresta ai confini della città. La squadra era partita la sera precedente per indagare su alcuni misteriosi incidenti avvenuti di recente in quella zona. Le autorità hanno quindi deciso di inviare sul posto la squadra Alfa alla ricerca dei membri della Bravo. Durante una perlustrazione, la squadra Alfa viene improvvisamente attaccata da un orribile mostro; durante la fuga, la squadra Alfa si rifugia in una magione dove si illude di essere al sicuro.

RESIDENT EVIL



Resident Evil è un vero e proprio cult dei videogiochi, nato una decina di anni fa dalle abili mani dello staff Capcom. Il gioco ha inaugurato un vero e proprio genere, il survival horror: ad oggi sono decine i titoli che rientrano in questa categoria. Tuttavia Resident Evil rimane il più famoso ed amato da tutti i giocatori, specialmente da quelli che l'hanno visto nascere. Dopo essere approdata su ogni console, la serie arriva sui due schermi portatili del nostro DS.
 Resident Evil Deadly Silence può essere considerato il primo, vero, Resident Evil portatile. In realtà ci fu un precedente su Game Boy Color ma a causa dei palesi limiti della console, non riuscì a raggiungere gli standard qualitativi della serie.

L'AVVENTURA



 
 Ormai sono pochi i giocatori che non hanno mai provato uno dei primi 3 episodi di Resident Evil. Questo Deadly Silence è un porting del primissimo capitolo apparso circa 10 anni fa sulle console della passata generazione. La storia è ambientata in una magione, molto lugubre e piena di mostri di vario genere: zombie, corvi, cani, ragni velenosi giganti ed altre simpatiche creaturine faranno la loro comparsa all'interno della casa. Il vostro obiettivo è sopravvivere e trovare una via d'uscita sicura. A farvi compagnia ci saranno svariate tipi di armi più o meno efficaci: coltelli, pistole, fucili e lanciagranate sono solo alcuni esempi delle armi che troverete sul vostro cammino. Ci sono ovviamente le erbe curative e gli spray per ripristinare l'energia. Esplorando le varie stanze invece potrete raccogliere indizi per capire quello che sta succedendo e risolvere diversi enigmi, tutti comunque abbastanza semplici. La visuale è a telecamera fissa e gli sfondi sono pre-renderizzati. L'effetto prodotto è di netto stampo cinematografico. Pur essendo una versione per console portatile, devo dire che il gioco ha mantenuto intatto tutto il suo pathos. Il giocatore proverà un senso d'angoscia dall'inizio alla fine, anche grazie a brani davvero inquietanti.
 Iniziando una nuova partita bisognerà innanzitutto scegliere il proprio personaggio tra Jill Valentine e Chris Redfield. Ovviamente la decisione non sarà solo di natura sessuale ma si ripercuoterà sull'intero gioco. Scegliendo Chris vi cimenterete nella modalità difficile mentre con Jill è possibile provare la modalità normale. A seconda dell'eroe scelto cambierà la storia e l'ordine delle stanze da esplorare all'interno della magione. Potrete dunque vivere il terrore da due punti di vista molto diversi tra loro ed entrambi molto divertenti. Ma non è finita qui. Durante la storia incontrerete più volte membri della vostra squadra, la Alfa, nonché alcuni superstiti della Bravo, ognuno dotato di una propria personalità e caratteristiche uniche.
Resident Evil Deadly Silence (2)

IL TRATTAMENTO DS



 
 Essendo il DS una console abbastanza particolare il gioco non poteva non subire alcuni cambiamenti. Sono presenti infatti due modalità: una classica che permette di giocare al Resident Evil originale senza alcuna modifica, ed una denominata rinascita. Essa aggiunge enigmi risolvibili tramite touch screen, un numero maggiori di mostri con una intelligenza artificiale e velocità superiori rispetto al passato ed un numero maggiore di munizioni per le vostre armi.
 Entrando in alcune stanze invece la visuale adottata sarà in prima persona in modo da poter usare il coltello per uccidere i vari nemici che vi si parano davanti. Una volta fatti fuori i simpatici non morti, si ritornerà alla normale visuale in terza persona. La rinascita, pur essendo una modalità ben fatta, altera un po' troppo l'equilibrio del gioco facendo perdere un po' d'angoscia del vero Resident Evil, a favore di una maggiore azione. In entrambe le modalità il gioco si svolge sullo schermo inferiore mentre su quello superiore, è presente una mappa molto utile ai fini dell'esplorazione. Il coltello assume un ruolo più centrale rispetto al passato: il danno inflitto è maggiore e l'arma sarà sempre accessibile tramite una pressione del tasto L. Parliamo adesso della terza modalità, quella multigiocatore. Potrete scegliere se cooperare o competere con un vostro amico in una serie di livelli che hanno come obiettivo, quello di raggiungere una determinata locazione per mettersi in salvo. Aggiunta molto gradita ma a dir la verità non ce n'era bisogno in un gioco come questo e dubito che ci giocherete con i vostri amici.
 

TECNICAMENTE PARLANDO



 
 Da un punto di vista della giocabilità, Resident Evil Deadly Silence è rimasto fedele alle proprie origini riproponendo lo stesso sistema di controllo che lo ha reso tanto famoso. Non è immediato ma dopo un po' di pratica, si riesce a controllare bene il proprio personaggio. La grafica è più o meno la stessa dell'episodio originale, valida ma un po' superata. Pessimi alcuni effetti 3D, mentre i filmati, sparsi un po' per tutto il gioco, convincono abbastanza. A parte la splendida introduzione foto-realistica, gli altri filmati non sono molto curati ma rimangono comunque gradevoli e ben integrati nel gioco. Il sonoro è stupendo, gran parte del pathos lo danno proprio le musiche ed è impensabile giocare con l'audio spento. Realizzati molto bene anche gli effetti sonori, dalle voci degli zombie agli spari delle armi.
Resident Evil Deadly Silence (3)

CONCLUDENDO



 
Si tratta di un ottimo Resident Evil. L'acquisto è indicato a chi non ha mai giocato all'episodio originale oppure ai giocatori di vecchia data che hanno ancora voglia di tornare nella magione. Di sicuro è un ottimo gioco nonché un grande pezzo di storia videoulica disponibile per il Nintendo DS.

Scheda tecnica


Valutazione

Divertimento — 7.5
  • Il senso di angoscia che si prova è indescrivibile.
  • Pur essendo un titolo portatile mantiene tutto il pathos tipico della serie.
  • E' un remake e può divertire di meno i giocatori di vecchia data.
Sonoro — 9
  • Musiche angoscianti.
  • Effetti sonori ben realizzati.
Grafica — 7
  • Fa ancora la sua bella figura nonostante gli anni.
  • Effetto cinematografico molto suggestivo.
  • Effetti 3D scadenti.
  • Gli sprite dei personaggi non fanno impazzire.
Giocabilità — 8
  • Sistema di controllo ancora valido.
  • Non è immediato.
Longevità — 7.5
  • Offre molte ore di divertimento.
  • Può essere giocato con due protagonisti.
  • Multiplayer con più cartucce poco entusiasmante.

Totale 7.5


Condividi con i tuoi amici

Commenti

Al momento non ci sono commenti