Bulldrome

Nome: BulldromeTipo: PelagusIl Bulldrome è la versione adulta (e più cattiva) dei Bullfango.ATTACCHICaricaIl…



Nome: Bulldrome
Tipo: Pelagus

Il Bulldrome è la versione adulta (e più cattiva) dei Bullfango.


ATTACCHI


Carica
Il mostro effettuerà una vera e propria carica verso di voi, come se fosse un toro.
Se vi colpisce, sarete sbalzati via, subendo un discreto danno.
Questo attacco è facilmente prevedibile, perché prima di partire pesterà le zampe a terra e abbasserà la testa. E' evitabile con una semplice schivata.
L'unico particolare irritante è che effettuerà questo attacco molto spesso.
Quando sarà infuriato, non si metterà più in posizione prima di partire, quindi la carica sarà più veloce e difficile da schivare.

Srollata
Il Bulldrome agiterà violentemente la testa, girando in tordo, e colpendo con le zanne tutto ciò che si trova nelle strette vicinanze.

STRUMENTI


Strumenti Indispensabili:  -

COME COMBATTERLO


Debolezza Elementale: Fuoco
Punto Debole: Testa, Ventre

Per i cacciatori alle prime armi, questo mostro può risultare piuttosto frustrante.
Le sue cariche vi costringeranno continuamente a spostarvi dalla sua traiettoria e le scrollate non vi permetteranno di avvicinarvi spesso.
Dovete semplicemente capire quando è il momento giusto di muovervi. La tecnica da usare contro questo mostro è la classica toccata e fuga: lo colpite e vi allontanate.
Inizialmente, vi sconsiglio di utilizzare armi lente contro di lui, perché è piuttosto veloce e se siete agli inizi potreste soccombere velocemente. Se proprio volete usarle, scegliete lo Spadone e sfruttate la sua guardia per difendervi dagli attacchi.
Ricordate che se lo colpite molto sulla testa, dopo un po' lo confonderete e il bestione cadrà a terra a pancia in su, scoprendo il suo punto debole.
Fate attenzione ai Bullfango nelle vicinanze, che di certo non staranno lì a guardare.
Quando il Bulldrome sarà stanco e quasi morto scapperà dalla zona. Inseguitelo e finitelo.

Condividi con i tuoi amici

Commenti

Al momento non ci sono commenti

Aggiungi un commento →