Super Paper Mario

Prima che iniziasse l'E3 2006 nessuno, compreso il sottoscritto, avrebbe scommesso un baiocco (ma…


Scheda tecnica


Super Paper Mario (1)
Prima che iniziasse l'E3 2006 nessuno, compreso il sottoscritto, avrebbe scommesso un baiocco (ma che dico un baiocco, una copeca) sul fatto che Nintendo ci avrebbe deliziato con un altro Paper Mario, dopo quel capolavoro assoluto, quell'eccellentissima perla che porta di nome di Paper Mario: Il portale millenario. E invece eccoci qui, ad aspettare un titolo che non solo pare promettentissimo, ma che rappresenta anche uno degli ultimi baluardi per Gamecube.
Super Paper Mario (2)
Poco si sa sulla trama destinata a far da cornice al gioco. Conoscendo la serie, è molto probabile che di mezzo ci andrà Peach e, dalle prime immagine, avendola vista vestita da sposa accanto ad un elegantissimo Bowser in una situazione da pseudo-cerimonia, qualcosa si può già ipotizzare. Più che la trama, conoscendo la serie, un ruolo di prim'ordine lo avranno i dialoghi, da sempre vero e proprio punto di forza dei Mario Rpg. Nell'ultimo episodio per Gc questa componente era di fondamentale rilevanza sia per la narrazione che per il divertimento globale nel corso dell'avventura, quindi ci auguriamo che, anche stavolta Intelligent System curi molto tale aspetto.

Riguardo alla giocabilità, paiono esserci delle grosse novità capaci di distaccare nettamente quest'ultimo episodio dall'intera serie.
 A giudicare dai filmati e dalle immagini, difatti, Super Paper Mario ha tutte le caratteristiche del platform 2D più che dell'Rpg, come accadeva invece in passato. In comune con il capitolo "il Portale Millenario" vi è il fatto che, oltre al controllo di Mario, nell'avventura principale avremo la possibilità di muovere sia Peach che Bowser, all'interno di alcuni schemi di piattaforme 2D che tanto ricordano quelli del primo, inimitabile, Super Mario Bros

Inoltre pare che queste schermate 2D abbastanza retrò si potranno affrontare in prima persona anche con l'idraulico baffuto. Rimanendo in tema di personaggi secondari, pare che essi avranno più spazio anche nel corso dell'avventura principale. Nei vecchi titoli essi erano spesso relegati all'adempimento di minigiochi o di brevi missioni (es. i tentativi di fuga di Peach), mentre in quest'ultimo episodio si vedono distintamente sia Peach che Bowser entrare in contatto con delle realtà molto più complesse del gioco (significativo è, ad esempio, vedere Peach gironzolare in un villaggio popolato da vari abitanti). Restano ancora da definire i combattimenti: al momento non ho avuto l'occasione di vederne nessuno che rispetti l'eccelsa tradizione della serie, quindi resta la supposizione che il gioco sia un platform a tutti gli effetti e che quindi i combattimenti a turni siano stati sostituiti dalla componente action tipica di Super Mario.
 
Super Paper Mario (3)
Il lato grafico del gioco pare di prim'ordine dal punto di vista meramente tecnico mentre, per quel che riguarda lo stile, siamo ai livelli di assoluta eccellenza ai quali ci ha abituati la serie. La prima ambientazione resa visibile mostra una contaminazione degli elementi sullo sfondo quasi cubista, con alberi scomposti e rettangoli geometrici ricchi di formule matematiche a popolare il cielo. Meno ispirato pare l'ambiente sotterraneo, tipico delle serie mariesche, e il design di alcuni personaggi secondari, ma è un giudizio prematuro, dato che il gioco, sempre presumendo una certa continuità con la tradizione, probabilmente sarà abbastanza longevo e ricco di figure di contorno. Straordinaria per stile, infine, la scelta di far giocare gli stage puramente platform 2D "vecchia scuola" con i personaggi sotto forma di sprite pixellosi.
Super Paper Mario (4)
Questo Super Paper Mario è una splendida notizia per coloro che ancora si sentono legati al Nintendo Gamecube. Ricordando i fasti del precedente capitolo sul cubetto a 128 bit è impossibile non essere ottimisti sulla riuscita di questo ulteriore titolo della Intelligent System. Visto e considerato che la data di uscita non sembra neanche troppo lontana (agosto 2006 in Giappone, autunno 2006 in Europa) ci sono dei buoni motivi per attendere questo gioco con trepidazione prima di buttarsi sul futuro Nintendo Wii.

Condividi con i tuoi amici

Commenti

Al momento non ci sono commenti