Resident Evil Zero

Si, lo sò, di Recensioni su Resident Evil Zero vi siete sorbiti già quella di Fighterkirby, perchè&hellip


Si, lo sò, di Recensioni su Resident Evil Zero vi siete sorbiti già quella di Fighterkirby, perchè dovreste leggervi quella del prolisso Celey? In effetti non avete una ragione precisa per farlo, ma in Germania si dice "Doppelt Gemoppelt haelt besser" ('na cosa del tipo "Assicurarsi due volte è meglio") e quindi...

Re-birth? No, but...



 Dopo il bellissimo remake del primo Resident Evil, indubbio gioco di qualità, che a me ha divertito tantissimo (o meglio, spaventato non poco), ci aspettavamo che il prossimo passo di CapCom sarebbe stato all'altezza. E, per fortuna, è stato così.
 La storia, la sapete già ma per dovere di cronaca la ripeto, si svolge poco prima dei fatti narrati/giocati in REbirth. Dopo misteriose morti nei dintorni di una tranquilla (non per molto) cittadella un corpo speciale locale è mandato ad investigare la campagna e la foresta che fanno contorno alle Arklay Mountain. Nel contempo un treno merci viene assalito da strani esseri striscianti e, apparentemente, tutti i passeggeri ci rimangono secchi. Nello stesso tempo l'elicottero della squadra STARS è colpito da un guasto al motore ed è costretto ad un atterraggio di fortuna. I membri indi si spargono e poco dopo trovano un furgone della MP (Military Police) pieno dei cadaveri dei personaggi che lo conducevano. All'appelo ne manco solo uno: il prigioniaro Billy Cohen. Ovviamente si pensa che colpevole di tale strage sia lui ed il capo del team, il nostro caro Enrico, consiglia di essere ancora più cauti.
Dopo essersi nuovamente divisi (io non lo farei mai!) una dei membri del team, Rebecca Chambers Scopre un treno fermo ed apparentemente abbandonato. Ci entra ed il gioco ha inizio...

L'incubo riinizia



 Resident Evil è e rimane Resident Evil. Quindi nulla è cambiato per quanto concerne la discutibile scelta dei comandi. Stessa cosa per quanto riguarda gli spettacolari fondali bi- e pre-renderizzati. Ma non ci aspettavamo nulla di nuovo da questo punto di vista da RE0 (d'altronde sennò RE4 non guadagna 'na Lira), ma il cambio di rotta è da un'altra parte. Come ben sapete infatti in questo gioco impersonerete contemporaneamente due diversi personaggi, la gracile ma intelligente Rebecca Chambers ed il vigoroso ma non meno furbo Billy Cohen. Infatti dopo pochi minuti i due figuri si incontreranno sul treno e il tutto parte (treno incluso, ma non voglio svelarvi altro sulla storia, bella da giocare, far evolvere e vivere).
 L'accoppiata tuttavia funziona a meraviglia, molto meglio di quelle Jill-Berry o Chris-Rebecca. Billy è uno scapestrato quanto un leale e Rebecca è la controparte perfetta in quest'avventura.
 L'avventura in questo caso è molto più varia che in passato. Le locazioni da attraversare sono tante e vanno dal treno ad una seconda Villa fino al solito ed immancabile Laboratorio Umbrella. Scoprirete ovviamente da dove tutto è partito, il che darà una spinta a chi è un fan di vecchia data della serie. Oltre questo Resident Evil non è cambiato molto. Tonnellate di zombi da neutralizzare, soliti enigmo di chiavi e carte magnetiche con qua e la lavori di tuppo (cervello cioè). Ciò in cui RE0 invece nuovamente si disposta dai suoi prequel/sequel è il fatto dell'interattività tra gli scenari. Infatti la scomparsa dei "vasi comunicanti" oltre a non farsi notare ed a portare un'ulteriore realismo al gioco, vi costringerà a vagare spesso da una parte all'altra del gioco per trasportare tutto il vostro inventario in posti più strategici. Ma ciò non toglie suspance al gioco che comunque presenterà nemici nuovi anche in zone già visitate. A pro po di nemici, ci sono anche qui delle new entry quali i "simpatici" Leech, gli scimpansè scorticati e le Rane (ma se non sbaglio c'erano anche in Nemesis queste) che affiancano i soliti Zombi e Hunter. Ed anche il Tyrant fa la sua piccola comparsa su schermo...hehe...
 Ultimo avviso: se vi è piaciuto Rebirth, fate vostro anche Re0. La meccanica di gioco è la stessa e vi divertirete molto. Forse Re0 non è spaventoso quanto Rebirth per via del secondo compagno che vi accompagna, ma l'avventura è comunque valida ed appassionante. Ed ora ai voti....

Freddo e (pre-)calcolato



 Non voglio affatto ri-iniziare un discorso sulla grafica come già successo sul forum. Si, so benissimo che la grafica di Resident Evil è standart, prerenderizzata e dà poca libertà. Sentitevi angosciati (è ciò che il gioco vuole) e attenti ad attacchi di claustrofobia, ma resident Evil Zero mostra indubbiamente il massimo di grafica disonibile su qualsiasi console. Infatti oltre agli splendeidi, davvero squisiti fondali prerenderizzati (ma altrettanto dinamici, con effetti luce e ombre davvero ben fatti!) ReZero presenta magnifici fondali in movimento (per le scene del treno) che vi faranno quasi gridare al miracolo. Oltre a ciò i modelli dei personaggi giocanti sono praticamente perfetti, stesa cosa per zombie ed il quadro è completo. Il mio 10 c'è tutto. Ma non perchè sono largo di voti, ma semplicemente perchè meglio di così non c'è nulla. L'unico passo in avanti che si può fare è il non renderlo prerenderizzato. Ma questo lo rimando alle nuove generazioni...
 Il sonoro è come sempre ottimo. Se non sbaglio ReZero presenta pure l'opzione per il Dolby Surround, quindi non ho nessuna logna. Anche i concerti in Re Minore a suon di sbrodolii sono rari e quindi intercettare gli zombi se non li vedete è difficile se non fosse per i loro struscevoli passi da morti. Le musiche ed i silenzi sono sempre resi bene e perfetti ad ambientarvi alla meno meglio in un ambiente (dopotutto è questo che il gioco vuole; spaventarvi) e le voci sono di rispetto. Nota negativa? Se proprio dovrei fare i puntini sulle i ci sarebbe da dire che Enrico non ha la stessa voce che aveva in REbirth....ma mi sa che gliela facciamo passare, eh?
 Gli scenari, come già detto, sono alquanto vari, sempre ben fatti e realistici. Alcuni, come la stanza delle torture, vi faranno passare un paio di brivi sullla schiena, altre vi incuteranno timori di tutt'altro tipo. In generale però siete lì, nel gioco e neanche gli squilli sul cell della vostra fidanzata vi libereranno dal fascino di ReZero. Anche qui la pecca è il fatto che, essendo in due, il terrore non raggiunge i fasti di REbirth (in cui il giardino/foresta/come-volete-chiamarlo-voi è una cosa da brividi veramente!) è pur sempre presente. Se poi vediamo le zone in cui sarete costreti ad usare un personaggio solo, il livello è più o meno pari...
IL gioco è piuttosto cortino, una decina-quindicina di ore al massimo, ma un paio di extra tipo la Caccia al Leech e la difficoltà che si aumenta vi potrebbero far riprendere in mano ReZero. Nel mentre del gioco invece la sovranità di ReZero è assoluta! NOn vi staccherete finchè non l'avrete finito!
 Il gioco quindi, nel suo complesso, è più che godibile, una valida alternativa a Eternal Darkness e Rebirth (quest'ultimo superato da ReZero) nel campo dei giochi adulti. Divertente e terrifying contemporaneamente, rimane uno dei migliori giochi nel parco titoli GC a cui ho giocato... 

Scheda tecnica


Valutazione

D'n'A — 9.5
  • Non claustrofobico come REbirth...
  • ...tuttavia più che apprezzabile in quanto a storia di fondo, scenari e sezioni di suspance. I personaggi sono accoppiati alla perfezione...
Gioco — 9
  • Appasionante e shokkante, condito di una storia più che discreta che riuscirà anche a rapirvi. Apprezzabili le novità introdotte...
  • Non terrificante come REbirth, il sistema dicontrollo è discutibile (ma a chi è abituato non causerà problemi).
Ritmo — 8.5
  • Durerà finchè non scorrerano i crediti. E, vi garantisco, giocherete quasi esclusivamente REZero!
  • Quindici ore di gioco, ok, ma il re-play non c'è. Nonostante alcuni extra gustabili...
Sonoro — 8.5
  • Si mantiene costantemente su livelli aprezzabili. Buono il doppiaggio.
Grafica — 10
  • E' precalcolata ma è perfetta

Totale 9.0


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