Leggenda β: Il Dark World e i discendenti dell' eroe

Sconfitto Ganondorf, la principessa Zelda si mostra dispiaciuta con l’ Eroe del Tempo che egli non&hellip

  • Sconfitto Ganondorf, la principessa Zelda si mostra dispiaciuta con l’ Eroe del Tempo che egli non abbia vissuto la sua giovinezza, rimanendo sopito nella Camera dei Saggi per sette anni. Sicché chiede alla dea del tempo di separare le strade tra i due universi temporali e di rimandare l’ eroe alla giovinezza perduta. Mentre l’ eroe è estrapolato dall’ universo temporale della battaglia finale contro Ganondorf dal potere dell’ Ocarina del Tempo, la Triforce del Coraggio si spezza in otto frammenti, giacchè il suo legittimo possessore è stato trasferito in un nuovo universo.
  • In questo universo temporale, il Sacred Realm è intatto, la Master Sword deposta nel suo altare e Ganondorf non ha ancora attaccato il castello di Hyrule. La Triforce dimora nel Sacred Realm ma la sua essenza trascende lo spazio e il tempo, sicché si divide nei tre frammenti che vengono assegnati ai prescelti dal momento che questo avviene nell’ universo temporale della Leggenda γ.
  • Tornato nella Hyrule che conobbe da bimbo, l’ Eroe del Tempo è già consapevole di avere in sé il Coraggio, così sul dorso della mano gli compare il marchio. Dopo aver visto svanire la sua amica Navi, l’ eroe si reca da Zelda nel momento in cui Ganondorf sta prestando il giuramento di fedeltà al re di Hyrule e la mette a conoscenza degli avvenimenti futuri. La Saggezza risuona in presenza del Coraggio, così Zelda diviene consapevole di possedere il suo frammento di Triforce. Con le parole dell’ eroe e il marchio divino sulla sua mano, Zelda riuscirà a convincere il re di Hyrule del complotto di Ganondorf.
  • Zelda consiglia all’ eroe di andare via da Hyrule, per evitare che Ganondorf possa comprendere il suo ruolo. La principessa gli trasmette l’ Ocarina del Tempo e la benedizione della dea del tempo, perché possano essergli di aiuto nel suo viaggio. L’ eroe parte quindi alla ricerca della sua amica Navi, fiducioso di trovarla da qualche parte.
  • Dopo lungo peregrinare, l’ Eroe del Tempo si perde in boschi misteriosi e qui viene aggredito da uno Skullkid con una maschera, che gli ruba l’ ocarina e la sua fida Epona. Nell’ inseguimento che ne scaturisce, l’ eroe entra in un passaggio segreto per una dimensione parallela e qui viene trasformato in un Deku Scrub dallo Skullkid.
  • Eventi di Majora’s mask
    Dopo aver rotto il maleficio scaturito dalla maschera dello Skullkid, l’ eroe scopre che la dimensione parallela in cui è giunto si chiama Termina. L’ uomo che l’ ha aiutato a riprendere le sue sembianze è un venditore di maschere dalle origini e dalla storia misteriose. Il venditore gli chiede di recuperare la maschera che lo Skullkid gli ha rubato; questa, infatti, è un artefatto pericoloso usato da un’ antica tribù di maghi nei suoi rituali oscuri. La leggenda narrata dal venditore dice infatti che la maschera, nota come Maschera di Majora, era guidata da una volontà malefica capace di plasmare chi la indossava; per la sua pericolosità, la tribù la nascose nell’ Ombra. Nessuno sa che fine ha fatto la tribù né se possa trattarsi effettivamente degli stregoni noti come Dark Interlopers prima di essere banditi da Hyrule; nessuno sa neanche cosa si celi nella maschera e quale sia il suo reale potere. Dopo lunghe vicissitudini e viaggi, la maschera fu trovata dal venditore; dopo averla rubata, lo Skullkid l’ ha indossata, venendo controllato dal suo potere malvagio. Finito il suo racconto, il venditore supplica l’ eroe di ritrovare l’ artefatto prima che sia troppo tardi. Termina ha infatti solo tre giorni prima di essere distrutta: il potere della maschera sembra collegato alla luna che minaccia di precipitare. L’ eroe scopre che la dimensione parallela è protetta da quattro divinità guardiane dalle sembianze di giganti. Dalle leggende locali, egli apprende la storia del folletto e dei giganti. Lo Skullkid e le divinità strinsero un forte legame di amicizia in passato. Un giorno, in coincidenza con il carnevale, le divinità annunciarono agli abitanti di Termina la loro intenzione di dividere il mondo in quattro regioni e di andare a riposare in templi costruiti in esse. I giganti aggiunsero che avrebbero continuato a proteggerli: se un pericolo li avesse minacciati, sarebbero accorsi al loro grido. Da quel momento, gli abitanti istituirono la tradizione di festeggiare il giorno di carnevale, ricorrenza della separazione dai loro guardiani. Lo Skullkid rimase molto ameraggiato e deluso dalla partenza dei suoi amici e, in preda alla collera e alla tristezza, compì numerose azioni di disturbo verso gli abitanti che, dopo l’ ennesimo atto, chiamarono le divinità. Queste bandirono lo Skullkid da Termina. L’ eroe ricorda di avere incontrato lo Skullkid nei boschi di Hyrule durante la sua avventura per fermare Ganondorf. La maschera di Majora ha esacerbato la sua solitudine trasformandola in risentimento, così con il suo potere lo Skullkid ha creato numerosi problemi a Termina e le sue azioni, prima semplici dispetti, sono divenute opere di male. Guidato dal suo coraggio, l’ eroe aiuta gli abitanti di Termina in difficoltà e libera le quattro divinità tenute prigioniere nei loro templi da quattro demoni mascherati. I Giganti bloccano la luna poco prima dell’ impatto. Nella resa dei conti con lo Skullkid, l' Eroe del Tempo scopre che la maschera di Majora ha volontà propria e che controlla lo Skullkid da quando questi l’ ha indossata. La maschera si ricongiunge alla luna, mostrando come essa sia sempre stata collegata al suo potere, e riprende il suo piano di distruzione. Mentre i Giganti la bloccano, l’ Eroe del Tempo si getta nel passaggio magico che la maschera ha aperto verso la luna e vi entra. Viene quindi trasportato in una dimensione misteriosa sospesa in un’ eterno dì, che assume le forme di un paesaggio immerso nella natura rigogliosa. L’ eroe incontra quattro strani individui che ricordano il venditore e che indossano le maschere rappresentanti i demoni che tenevano prigionieri i Giganti. Costoro chiedono all’ eroe se anche lui sia un venditore di maschere; infatti, vogliono le sue. Dopo averle ottenute, spariscono altrettanto misteriosamente. L’ eroe incontra quindi un ultimo individuo, con la maschera di Majora, che, dopo avergli regalato una maschera contenente l’ essenza di una divinità feroce, lo trasporta in un luogo misterioso. Qui, l’ eroe scopre finalmente l’ essere che si cela nella maschera, il demone Majora, e lo distrugge, liberando Termina dal suo fato funesto. Riconsegnata al venditore la maschera ormai libera del potere malefico di Majora, l’ eroe saluta i suoi amici e il ritrovato Skullkid e va via.
  • Fatto ritorno ad Hyrule, l' Eroe del Tempo riprende il suo viaggio. Di lui non si seppe più nulla. Le leggende narrano solo che morì senza che le sue imprese fossero celebrate e che in un lontano futuro il suo spirito incontrò finalmente un erede cui trasmise l’ arte della spada appresa nelle sue lunghe ed eroiche avventure.
  • Tempo dopo la visita dell’ Eroe del Tempo a Zelda, l' esercito di Hyrule sconfigge i traditori della tribù Gerudo durante il loro assalto al castello. Il principe dei ladri Ganondorf viene condannato a morte per alto tradimento dai Sei Saggi in carica in quel periodo; stessa sorte è riservata a tutti i suoi seguaci.
  • Come patibolo viene scelto il luogo ove è custodito lo Specchio del Crepuscolo, nella terra abitata dai ladri Gerudo.
  • Nel momento dell’ esecuzione, trafitto dalla lama dei saggi, Ganondorf acquisisce consapevolezza della Triforce del Potere. Il potere magico divino gli salva la vita; estratta la lama dal suo corpo, la usa per uccidere il Saggio dell’ Acqua. Colti dalla disperazione, i rimanenti cinque saggi prendono una decisione improvvisa: usando lo Specchio del Crepuscolo, mandano Ganondorf nella dimensione d’ Ombra.
  • Una creatura del mondo di Luce che entra prima di morire in quello d’ Ombra si trasforma in uno spirito ignaro della sua condizione; i prescelti delle dee che possiedono la Triforce sono invece salvati da questo fato venendo mutati in una forma che riflette ciò che hanno nel cuore. Ganondorf perde quindi le sue fattezze di uomo, trasformandosi in un concentrato etereo di pura malvagità in conseguenza dell’ odio che dimora nel suo cuore.
  • Privo di una forma fisica, Ganondorf non può più rientrare nel mondo di Luce, così resta inerte vagando nel vuoto della dimensione d’ Ombra e aspettando l’ occasione propizia per vendicarsi.

VIII: L' era del crepuscolo
  • Nel corso delle generazioni, i discendenti dei Dark Interlopers banditi da Hyrule hanno sviluppato una forma fisica legata all’ ombra e costituito un proprio regno noto come Twilight Realm.
  • Nel tempo, i Twili, questo il nome del nuovo popolo, hanno vinto le brame dei loro antenati; i vari sovrani del Twilight Realm usano il frammento dell’ artefatto magico degli antenati per far prosperare il regno. Solo i Twili che si dimostrano degni di questo potere magico, diventano sovrani.
  • Dall’ imprigionamento di Ganondorf sono passati circa cento anni; un nuovo sovrano dei Twili deve essere eletto.
  • Zant coltiva desideri di rivalsa e di dominio sul mondo della Luce, contro quelle creature che hanno bandito i Twili da Hyrule. Questi sentimenti gli valgono la perdita del trono. Al suo posto viene incoronata la giovane Midna. Deluso e collerico, Zant fugge via, vagando nel vuoto ai confini del Twilight Realm.
  • Il tempo della rinascita del re dei ladri è giunto: nutritosi del risentimento che pochi Twili ancora provano verso il mondo di Luce, Ganondorf riacquisisce vigore. Si manifesta a Zant come un dio e fa leva sul suo sentimento di rivalsa e odio per renderlo schiavo nel suo progetto di ritorno ad Hyrule. Con il potere magico di Ganondorf, Zant conquista il palazzo dei Twili, maledicendo Midna e mutandola in una creatura simile a un folletto; tutto il regno viene avvolto da una coltre di Oscurità e i Twili sono trasformati in demoni.
  • Eventi di Twilight Princess
    Grazie al potere della Triforce, Zant entra con il suo esercito nella dimensione di Luce e assalta il castello di Hyrule, lasciando alla sua sovrana, la principessa Zelda, una scelta difficile: continuare a combattere fino alla morte o arrendersi all’ Oscurità. Zelda sceglie la seconda opportunità: il castello di Hyrule è avvolto dall’ Ombra Oscura del Twilight Realm. Il potere della Triforce della Saggezza preserva Zelda dalla trasformazione in spirito, conservandole un aspetto umano; così, la principessa viene incarcerata nel castello. Le creature d’ ombra di Zant soggiogano infine il potere degli Spiriti di Luce che dimorano nelle provincie limitrofe. Così, Hyrule diviene un luogo oscuro, fatto di creature malefiche e degli spiriti vaganti dei suoi abitanti. Un giovane del villaggio di Ordon, situato oltre i confini meridionali di Hyrule, assiste impotente al rapimento di alcuni bambini e della sua amica Ilia da parte di alcuni Bullblin al servizio di Zant. I Bullblin cercano un quarto Spirito di Luce, Ordona, che dimora nel villaggio. All’ inseguimento dei rapitori, il giovane finisce nell’ Ombra che avvolge Hyrule; catturato da una bestia d’ ombra, la Triforce del Coraggio si manifesta, così egli diventa un lupo anziché uno spirito vagante. Nell’ ombra, il giovane fa la conoscenza di Midna che lo porta dalla principessa Zelda, la quale lo informa dell’ attacco di Zant. Con l’ aiuto della principessa dei Twili, il giovane riesce a ripristinare il potere degli Spiriti di Luce, recuperando i Fused Shadow da loro posti in templi sacri. I frammenti servono per riformare l’ artefatto magico dei Twili, l’ unico potere apparentemente in grado di contrastare quello di Zant. Ma così non è perché proprio mentre il giovane e Midna ritornano dall’ ultimo spirito, Zant si manifesta avendo facilmente la meglio. Dopo aver trasformato il giovane in lupo con una maledizione, il Re dell’ Ombra manda Midna vicino alla luce dello spirito Lanayru, da cui la principessa dei Twili viene quasi consumata. Lanayru riesce però ad intervenire trasferendo lontano Midna e il giovane. Questi porta la principessa moribonda da Zelda che riesce a ridarle vita usando il potere della Triforce della Saggezza, sacrificandosi e mutandosi in spirito. Il castello di Hyrule, privo della sua ultima difesa, viene avvolto da una barriera magica: sarà il luogo dell’ imminente rinascita di Ganondorf, che, nutrito dall’ Oscurità dei Twili, potrà tornare alla forma fisica. Come appreso da Zelda, la speranza per annientare il potere di Zant risiede nella Master Sword, la leggendaria spada che annichilisce il male. Il giovane e Midna riescono a ritrovarla e si indirizzano verso il patibolo del deserto in cui è custodito lo Specchio del Crepuscolo, con l’ intenzione di entrare nel regno d’ Ombra e affrontare Zant. Giunti alla camera dello specchio, i due scoprono che è stato ridotto in frammenti da Zant e incontrano i Sei Saggi, da cui apprendono la storia di Ganondorf. Il giovane e Midna recuperano i frammenti dello specchio e infine riescono ad entrare nel regno dei Twili. Qui, l’ Eroe di Luce e Ombra affronta Zant e lo sconfigge. L’ usurpatore viene consumato dal potere dell’ artefatto magico dei Twili finalmente in possesso di Midna; prima di morire, Zant inneggia a Ganondorf, ormai rinato a forma fisica, confidando nella resurrezione grazie al potere del suo dio. Con la sua magia, Midna riesce a rompere la barriera nel castello di Hyrule. Nella sala del trono, Midna e l’ eroe trovano Ganondorf e il corpo di Zelda; Ganondorf si impossessa del corpo della principessa e li attacca. L’ eroe riesce a sconfiggerla, così Midna può restituirle lo spirito. Mandati via dal castello l’ eroe e Zelda, la principessa dei Twili attacca Ganondorf. Il suo potere magico non può nulla contro quello della Triforce e così viene sconfitta. L’ eroe e Ganondorf si affrontano quindi in un lunghissimo duello finale. Con la Master Sword, l’ eroe uccide definitivamente Ganondorf. Zelda e il giovane scoprono quindi che Midna è stata salvata dagli Spiriti di Luce e che ha riacquisito le sue sembianze. I due regni, quello di Hyrule e quello dei Twili, possono ritornare alla pace; Zelda capisce perché la provvidenza delle dee dorate ha voluto che i due regni si incontrassero. La principessa Midna, dà il suo addio a Zelda e all’ Eroe di Luce e Ombra, distruggendo lo specchio che collega i due regni, perché Luce e Ombra siano ora separati.
  • In questo universo temporale, Ganondorf è rimasto un uomo, non essendo divenuto definitivamente il Re dei Demoni. Pertanto il colpo finale dell’ Eroe di Luce e Ombra uccide la prima incarnazione della maledizione di Demise, annientandone anche lo spirito.
  • Con la morte di Ganondorf e il ricongiungimento della Triforce nella Leggenda γ, il triangolo divino si riunifica nel Sacred Realm. La leggenda della Triforce ritorna all’ oblio imposto da Rauru e dai primi Saggi, secondo la volontà della dea Hylia.
  • Nelle generazioni successive, i resti dello Specchio del Crepuscolo vengono usati per fabbricare un altro specchio capace di proiettare l’ Ombra nella Luce. Come mostrò Ganondorf, congiungere le due dimensioni antinomiche guidati da volere malefico, permette all’ Oscurità di entrare nella Luce e di costituire un Dark World. Lo specchio può generare l’ oscurità dal cuore degli esseri di luce, conferendole una forma fisica. Per evitarne l’ uso improprio, lo specchio viene riposto nell’ inaccessibile Palazzo dell’ Oscurità.
  • Con il tempo, la leggenda dei Twili viene dimenticata e pochi racconti restano, confusi ed intrecciati con le vicende del nuovo specchio. Si diffonde la leggenda che l’ artefatto, denominato Specchio Oscuro, sia servito per bandire da Hyrule una tribù oscura.
  • Nel corso delle generazioni successive, gli ultimi esponenti della tribù delle Gerudo riformano il popolo e ristabiliscono legami di amicizia, ma la maledizione di Demise non è svanita e i maschi continuano a nascere raramente.
  • Un' altra tribù del deserto, gli Zuna, stringe amicizia con le Gerudo e costruisce una piramide per sigillare il pericoloso Tridente dell’ Oscurità. La tribù delle Gerudo, riconciliatasi con gli altri popoli e con la famiglia reale, decide quindi di rinnegare la propria identità di ladri per vivere in pace. Per legge, viene bandito l’ accesso alla piramide, perché l’ Oscurità non possa più calare sulla tribù.

IX: L' era d' ombra
  • Moltissime generazioni sono passate dagli eventi che hanno portato all’ imprigionamento di Vaati nella Four Sword. Per secoli, la famiglia reale di Hyrule ha sorvegliato l’ Elemental Sanctuary dove la spada riposa. Durante l’ epoca di prosperità precedente a questa era, viene costruita una torre che permette di raggiungere il Palazzo dei Venti; l’ accesso alla torre viene legato magicamente alle gemme che ospitano l’ essenza dei quattro elementi e queste affidate ai cavalieri più valenti di Hyrule. Negli anni successivi, il potere della Four Sword viene alimentato dai riti di giovani vergini di Hyrule e delle regioni circostanti.
  • È l’ epoca di una nuova principessa Zelda. Nella tribù delle Gerudo, nasce un nuovo Ganondorf come effetto della maledizione eterna di Demise. Ganondorf II ha poteri magici arcani con i quali riesce ad entrare nella piramide proibita, violando le leggi della sua tribù. Qui, ottiene il Tridente dell’ Oscurità. Con l’ antica arma ad accrescere il suo potere, Ganondorf II riesce a conquistare anche lo Specchio Oscuro. Lo specchio altera la forma fisica di Ganondorf II, mutandolo in una creatura demoniaca. Le creature che vivono nei boschi vicino il Palazzo dell’ Oscurità, inneggiano al loro nuovo signore, il Re dell’ Oscurità, Ganon.
  • Per completare la sua opera, Ganon deve portare l’ Oscurità nel cuore di Hyrule. Venuto a conoscenza della leggenda di Vaati, il Re dell’ Oscurità decide di servirsene allo scopo.
  • Eventi di Four Swords Adventures
    Presagi funesti affliggono Hyrule e i suoi abitanti. Zelda decide di controllare lo stato del sigillo della Four Sword assieme alle vergini che presiedono ai riti di rinforzo della spada e a un suo amico di infanzia. Prima di arrivare al santuario, il potere dello Specchio Oscuro crea delle Ombre Oscure del giovane, che rapiscono le vergini. L’ amico di Zelda insegue una sua Ombra nella camera della Four Sword e con un inganno viene spinto ad estrarre la spada. Come avvenuto numerose generazioni prima, dal giovane scaturiscono tre sue copie; l’ estrazione della spada spezza il sigillo su Vaati, che si libera. Il Mago del Vento sconfigge il giovane e rapisce Zelda, stabilendosi come in passato nel Palazzo dei Venti. Per evitare che qualcuno raggiunga la dimora di Vaati, Ganon uccide i cavalieri che custodiscono le gemme dei quattro elementi. Con i disastri portati in tutta Hyrule da Vaati e dalle numerose Ombre Oscure generate dallo specchio, Ganon cresce in potenza. Alcune regioni di Hyrule sono trasfromate nel Dark World, il regno di Oscurità nato dall’ unione di Luce ed Ombra; è solo questione di tempo prima che un simile triste fato colpisca tutto il regno. Il giovane però si riprende e guidato da Kaepora Gaebora, l’ antico saggio Rauru rinato, riesce a salvare le sei vergini e Zelda e a recuperare le gemme dei quattro elementi. Entrato nel Palazzo dei Venti, distrugge tutte le sue Ombre Oscure, conquistando lo specchio. Vaati, rinato diverse volte nel lontano passato, viene infine annientato definitivamente. Durante la fuga dal Palazzo dei Venti crollante per effetto dell’ ultimo attacco di Vaati, l’ Eroe della Luce e Zelda sono trascinati da Ganon in una camera segreta. Nella battaglia finale, l’ eroe sconfigge il Re dell’ Oscurità, che, grazie al potere di Zelda e delle sei vergini, viene imprigionato nella Four Sword.
  • Hyrule ritorna alla pace. La Four Sword viene riposta nel suo altare nell’ Elemental Sanctuary.

La Four Sword ha annientato Vaati e sigillato dentro di sé un nuovo Ganon, rinato dopo la morte del primo Ganondorf. Questa è davvero la fine della Leggenda β?


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