Oracle of Seasons
Uscita: Giappone 27/02/2001, Europa 13/05/2001, Usa 05/10/2001Console: Gameboy ColorSottotitolo giapponese:…
Uscita: Giappone 27/02/2001, Europa 13/05/2001, Usa 05/10/2001
Console: Gameboy Color
Sottotitolo giapponese: Mysterious Nuts / chapter of Earth
Per la nascita di un nuovo episodio ufficiale di Zelda per Gameboy Color, Nintendo si affida per la prima volta a uno sviluppatore esterno, Flagship, uno studio interno di Capcom. Con il supporto di Nintendo, Flagship riuscì ottimamente a ricreare la natura degli Zelda bidimensionali, partendo dalle basi stabilite da Link' s awakening e A link to the past e introducendo significative varianti. Il tutto fu accompagnato da una grande trovata: furono concepiti due episodi (originariamente dovevano essere tre), Oracle of Seasons e Oracle of Ages, su due cartucce separate, interagenti tra loro mediante un sistema di password. Una brillante idea che, nonostante gli evidendi risvolti commerciali, riuscì a rendere questi capitoli un unico enorme affascinante gioco dalla doppia natura, difficilmente sviluppabile su un' unica cartuccia. In seguito anche la serie di Pokemon e quella di Megaman su Gba adotteranno questa trovata.
Tuttavia, pur con i loro innegabili meriti, gli Oracle non hanno la valenza di Link's awakening, per restare in ambito portatile: rientrano tra gli Zelda minori per ambizione.
Il qui trattato Oracle of Seasons è il capitolo più incentrato sull' azione ed è leggermente più bello graficamente di Oracle of Ages.
Console: Gameboy Color
Sottotitolo giapponese: Mysterious Nuts / chapter of Earth
Per la nascita di un nuovo episodio ufficiale di Zelda per Gameboy Color, Nintendo si affida per la prima volta a uno sviluppatore esterno, Flagship, uno studio interno di Capcom. Con il supporto di Nintendo, Flagship riuscì ottimamente a ricreare la natura degli Zelda bidimensionali, partendo dalle basi stabilite da Link' s awakening e A link to the past e introducendo significative varianti. Il tutto fu accompagnato da una grande trovata: furono concepiti due episodi (originariamente dovevano essere tre), Oracle of Seasons e Oracle of Ages, su due cartucce separate, interagenti tra loro mediante un sistema di password. Una brillante idea che, nonostante gli evidendi risvolti commerciali, riuscì a rendere questi capitoli un unico enorme affascinante gioco dalla doppia natura, difficilmente sviluppabile su un' unica cartuccia. In seguito anche la serie di Pokemon e quella di Megaman su Gba adotteranno questa trovata.
Tuttavia, pur con i loro innegabili meriti, gli Oracle non hanno la valenza di Link's awakening, per restare in ambito portatile: rientrano tra gli Zelda minori per ambizione.
Il qui trattato Oracle of Seasons è il capitolo più incentrato sull' azione ed è leggermente più bello graficamente di Oracle of Ages.
9
Commenti
Al momento non ci sono commenti