Catena di montaggio Wii U in fiamme!

Stamane, un analista di nome Daniel Gibson ha fatto sentire la propria voce su Twitter, divulgando la

Catena di montaggio Wii U in fiamme!

Stamane, un analista di nome Daniel Gibson ha fatto sentire la propria voce su Twitter, divulgando la notizia di un incendio in un' importante fabbrica giapponese adibita all'assemblaggio della console Wii U
Molti utenti hanno ipotizzato una posticipazione del lancio di Wii U, una conclusione piuttosto azzardata, nonostante si stimi che verranno prodotte un milione di console in meno a quelle previste.

Fortunatamente Nintendo ha annunciato che l'incendio non dovrebbe avere effetti troppo negativi sulla produzione.

Speriamo che sia così e che non si presenteranno brutte sorprese il 30 Novembre.

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Commenti

Re:Catena di montaggio Wii U in fiamme!

~ L ì g h t` 11/10/2012 alle 12:35

Ma i giapponesi sono abituati agli incidenti e a calamità quali terremoti, avranno avuto a disposizione un solidissimo piano di evaquazione.... Credo non ci siano neanche dei feriti

Re:Catena di montaggio Wii U in fiamme!

Felian 11/10/2012 alle 12:05

speriamo non siano bruciati i componenti... sennò non si ha più nulla da assemblare
(lo sperare che non si sia fatto nessuno del male è sottointeso!) ;)

Re:Catena di montaggio Wii U in fiamme!

Caribe 11/10/2012 alle 00:09

Magari si intendeva il capannone adibito all'assemblaggio. Speriamo che non sia un cattivo presagio :2mdknie:

Re:Catena di montaggio Wii U in fiamme!

Ing.MarioBros 10/10/2012 alle 23:16

Non può subire effetti negativi la produzione in quanto i pezzi da assemblare erano già stati prodotti, semmai la fase di assemblaggio può subire dei ritardo...anche se mi sembra strano che ci sia uno stabilimento adibito solo all'assemblaggio; in genere è ultimo passo della catena produttivica per cui il reparte di assemblaggio dovrebbe essere inglobato nello stesso plant di produzione.  :confused1:

Re:Catena di montaggio Wii U in fiamme!

WaluigiRacer 10/10/2012 alle 22:44

Io più che altro spero che i lavoratori della fabbrica stiano bene.

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