Dopo il buon lancio in Nord America, con tanto di record tra i giochi Wii U, le indicazioni di vendita dell'atteso Smash Bros. sono state di segno completamente opposto.
Ebbene si, l'ultimo capitolo di una serie che ha sempre spopolato, non solo su Wii, ma anche su console meno diffuse come N64 e Gamecube, su Wii U e' partito male.

Se in America, come detto, le cose sono andate abbastanza bene, con circa mezzo milione di pezzi venduti al lancio ed un totale che, al 7 dicembre, raggiunge le 840.000 unita' (con il gioco ancora saldamente in top 5), altrove i risultati non sono stati altrettanto buoni, ma anzi molto deludenti.

Sia Europa che Giappone infatti presentano dati abbastanza eclatanti: nel sol levante il titolo ha piazzato 230.000 copie al lancio (800.000 era stato il risultato dell'episodio Wii), facendo si' raddoppiare le vendite alla console - che solo in Giappone e' nettamente avanti alla concorrenza - ma non realizzando un lancio in linea con le attese.

In  Europa le cose sono andate ancora peggio: alla seconda settimana dal lancio Smash e' gia' fuori dalla top 10, ha venduto un totale di 260.000 pezzi ed ha avuto un impatto sulle vendite hardware assolutamente modesto (tanto che Wii U su certi mercati interni, come quello Uk, e' ormai praticamente irrilevante)

Attendiamo almeno la fine di dicembre per un primo bilancio...e qualche mese per vedere se il titolo avra' un rendimento nel tempo come Mario Kart 8. Quel che e' certo e' che, ad oggi, i risultati di Smash sono stati sotto le aspettative.

A voi la parola sulle ragioni di questo parziale insuccesso.