Ecco una notizia sulla concorrenza, che da' un quadro piuttosto allarmante dello stato del mercato videoludico in generale. E' di ieri la notizia che Microsoft tagliera' 18.000 posti di lavoro e procedera' alla chiusura dell' Xbox Entertainment Studio.

Di oggi invece la conferma che anche il 75% dello staff dell' Xbox EMEA team sara' dismesso.

Un intervento duro per una multinazionale di questo tipo, che assume una scala ancor piu' importante se relazionato al mercato dei videogiochi: ricordiamo che Xbox One, pur non facendo dal alcuni mesi ottime performance (e nonostante un recentissimo calo di prezzo), ha sicuramente goduto di un buon lancio, paragonabile a quello della PS4. Tuttavia, passata l'euforia natalizia, le vendite sono progressivamente calate e la console, che vende discretamente in USA anche grazie al price drop, e' in apnea sul mercato Europeo (nell'ultima settimana, ha venduto la meta' di PS4 ed un quarto meno del Wii U) e non e' presente sul mercato nipponico.