Pikmin 4
Il lungo viaggio di Pikmin 4: Genes, evoluzione e trionfo su Nintendo Switch
- Data distribuzione
- Console
- Switch
- Giocatori
- 1
- Editore
- Nintendo
- Sviluppatore
- Nintendo EPD Production Group No. 5
Il rilascio di Pikmin 4 su Nintendo Switch il 21 luglio 2023, preceduto da una demo gratuita con salvataggi trasferibili dal 29 giugno 2023, ha segnato la fine di un ciclo di sviluppo insolitamente esteso e la consacrazione di un titolo che funge da punto d'incontro ideale per l'intera serie. La storia della sua genesi è emblematica della cura e, talvolta, della lentezza che caratterizzano i progetti di Shigeru Miyamoto, il creatore della serie.
La Genesi di un Progetto "Quasi Completato"
Il progetto di Pikmin 4 fu annunciato per la prima volta nel lontano 2015, quando Shigeru Miyamoto lo descrisse ai microfoni della stampa come un lavoro "quasi completato". Nonostante questa dichiarazione ottimistica, lo sviluppo proseguì a bassa priorità negli anni successivi, tra il 2016 e il 2017. L'assenza prolungata di aggiornamenti e l'incertezza sul suo destino portarono la community a etichettare il gioco come "vaporware", un termine riservato ai progetti annunciati e mai rilasciati. La rivelazione ufficiale è arrivata solo nel Nintendo Direct del 13 settembre 2022, a testimonianza di un ciclo di sviluppo effettivo che si è protratto per circa sette o otto anni.
Questa lunga incubazione è stata impiegata per operare una profonda sintesi degli elementi stilistici e di gameplay dei capitoli precedenti: da una parte, le sfide brevi e intense tipiche di Pikmin e Pikmin 3; dall'altra, la gestione estesa di risorse e tesori che aveva caratterizzato Pikmin 2. L'obiettivo manifesto era rendere il gioco più accessibile ai nuovi giocatori, senza rinunciare alla profondità strategica, introducendo nel contempo elementi innovativi come Oatchi, il cane spaziale.
Team e Struttura di Sviluppo
Lo sviluppo è stato un lavoro congiunto tra Nintendo EPD (Entertainment Planning & Development) e lo studio Eighting. Eighting, noto principalmente per la sua esperienza nel genere dei picchiadegni, ha fornito un contributo fondamentale, in particolare nelle meccaniche e nelle modalità multiplayer. Questo titolo rappresenta anche il primo progetto di Nintendo EPD ad essere realizzato utilizzando l'Unreal Engine 4, segnando un netto upgrade tecnico rispetto all'engine interno utilizzato per Pikmin 3.
Lo staff chiave era composto dai direttori Yuji Kando, che ha ricoperto il ruolo di chief director ed era stato programmatore in Pikmin 3, e Tetsushi Tsunoda. Il designer Yutaka Hiramuki si è occupato del level design e della scrittura, mentre la supervisione in qualità di produttori è stata affidata a Takashi Tezuka e al creatore della serie, Shigeru Miyamoto, in veste di general producer.
Una Nuova Recluta in una Missione di Soccorso
La narrazione di Pikmin 4 posiziona il giocatore nei panni di una recluta del Rescue Corps, un personaggio interamente personalizzabile. La missione ha inizio dopo che la nave del Capitano Olimar, il celebre protagonista dei capitoli precedenti, si è schiantata sul misterioso pianeta PNF-404, un luogo che ricorda la Terra in scala ridotta. Inviati per il soccorso, anche la nave del Rescue Corps, la S.S. Shepherd, subisce un guasto, costringendo il protagonista a esplorare la superficie del pianeta.
L'obiettivo primario del gioco è triplice: raccogliere risorse, chiamate Sparklium, per riparare la S.S. Shepherd; salvare i naufraghi dispersi, che includono sia i membri del Rescue Corps sia lo stesso Olimar; e farsi aiutare in questa impresa dai docili Pikmin e dal nuovo compagno di squadra, il cucciolo Oatchi. L'ambientazione narrativa si colloca in un universo alternativo, un esito legato al "finale cattivo" del primo Pikmin.
La storia prosegue anche in una sezione post-game, dove, dopo aver portato in salvo tutti i naufraghi, si svelano misteri più profondi. Vengono affrontati temi come la potenziale malattia da ossigeno eccessivo di Oatchi e l'origine del pianeta, culminando in un confronto con il boss finale, l'Ancient Sirehound. Inoltre, è presente la modalità "Olimar's Shipwreck Tale," una sotto-storia in cui il Capitano Olimar deve sopravvivere per quindici giorni.
Strategia, Esplorazione e Dandori
Pikmin 4 mantiene il suo nucleo identitario di real-time strategy con una gestione del tempo scandita dal ciclo giorno-notte. Il giocatore deve organizzare e comandare le sue truppe di Pikmin entro un limite massimo di unità (che può variare da 20 a 100), con l'obbligo di tornare alla base prima del tramonto per evitare che i Pikmin restino preda dei nemici notturni.
La vera innovazione risiede nell'ampliamento delle meccaniche e nell'introduzione di nuovi alleati e tipologie di missione.
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I Pikmin si presentano in otto tipi fondamentali, includendo i classici Rossi, Blu, Gialli, Viola, Bianchi, Rocciosi e Alati. A questi si aggiungono i Pikmin Ghiaccio, capaci di congelare i nemici e l'acqua, e i Pikmin Iridescenti (Glow Pikmin), gli unici utilizzabili durante le spedizioni notturne, dove il gameplay si trasforma in una sorta di tower defense contro creature aggressive.
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Oatchi, il cane spaziale, è un coprotagonista controllabile direttamente. Le sue abilità sono fondamentali per l'esplorazione e il combattimento: può trasportare il giocatore o intere squadre di Pikmin, attaccare, scavare, nuotare e fiutare obiettivi. Oatchi è potenziabile e può portare fino a 100 unità.
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L'Esplorazione si svolge in aree aperte, concepite come hub in cui la base può essere espansa utilizzando le materie prime (Raw Materials) estratte dalle cave o dal terreno. Le Grotte ritornano, con il tempo dilatato al loro interno, offrendo puzzle e combattimenti con squadre fisse. Una comoda funzione di Rewind è stata introdotta per correggere gli errori di strategia.
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Il Dandori è un concetto centrale che riassume l'efficienza strategica e la gestione ottimale dei compiti. Le "Dandori Battles" sono sfide multiplayer (1v1 o co-op) basate sulla rapidità ed efficacia nel raccogliere tesori.
Il gioco offre anche diverse opzioni secondarie, come la co-op per due giocatori, in cui il secondo utente usa un cursore per assistere, e varie missioni secondarie.
Un Salto di Qualità su Unreal Engine 4
L'adozione dell'Unreal Engine 4 ha portato un notevole miglioramento nella resa visiva di Pikmin 4. Nonostante l'utilizzo di risoluzioni dinamiche, che si assestano attorno ai 900p sia in modalità fissa (docked) che portatile, il gioco si distingue per una performance fluida. Elementi come l'lighting avanzato, la resa dei materiali e i post-effetti contribuiscono a un'esperienza visiva ricca e pulita.
Lo stile estetico mantiene un aspetto chibi e carino, con un design dei livelli che è stato definito eccellente, trasformando gli ambienti quotidiani, come un giardino o un parco, in vaste giungle per i minuscoli protagonisti.
Sul fronte sonoro, la colonna sonora, curata anche da Kenta Nagata, è stata ampiamente elogiata. Il sound design è immersivo, con suoni distintivi per i Pikmin e i nemici. In modo inatteso per un titolo Switch, è stato implementato anche il supporto per l'audio surround 5.1.
Il Giudizio della Community e della Critica
Al momento della sua uscita, Pikmin 4 ha ottenuto un'accoglienza molto positiva. Su Metacritic, il gioco ha raggiunto un punteggio di 87/100 da parte della critica e un 9.0/10 da parte degli utenti, con oltre diecimila recensioni positive. La ricchezza dei contenuti è stata un punto di forza molto apprezzato, con una longevità che supera le 20-30 ore per la sola storia e numerosi extra. L'accessibilità per i neofiti, la qualità del level design, l'introduzione di Oatchi e la quantità di Pikmin e tesori disponibili sono stati tra gli aspetti più lodati.
A fine 2024, il gioco aveva già superato i 3,48 milioni di copie vendute, piazzandosi come numero uno in Giappone a dicembre e stabilendo un record di vendite per la serie.
Nonostante il successo, il titolo non è stato esente da critiche. Alcuni veterani della serie hanno trovato il gioco "troppo facile" nelle sue impostazioni base, e la modalità co-op è stata ritenuta deludente a causa delle limitazioni imposte al secondo giocatore, ridotto a un semplice pointer. Alcuni hanno anche percepito il gioco come "bloated" (eccessivamente sovraccarico) nella sua fase iniziale, a causa della quantità di strumenti e tutorial introdotti. Un'altra critica minore riguarda il fatto che i nemici non tornano in vita (non respawnano).
Tuttavia, l'attenzione di Nintendo verso il feedback è stata dimostrata dal rilascio di un maggiore aggiornamento gratuito (v1.1.0) nel novembre 2025. Questo update ha mitigato parzialmente le preoccupazioni sulla difficoltà, introducendo nuovi livelli di sfida come la modalità "Fierce", che impone un limite di 60 Pikmin e rende i nemici più resistenti. L'aggiornamento ha anche aggiunto i Decor Pikmin (varianti "travestite" dei Pikmin che possono essere trasferite a Pikmin Bloom), una modalità foto (Field Camera) e la possibilità di saltare i tutorial e trasferire i progressi tra diversi salvataggi.
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