Nintendo si affaccia al modello "free to start"

Satoru Iwata, noto presidente di Nintendo of Japan, ha dichiarato di voler puntare ad un modello di vendita

Nintendo si affaccia al modello "free to start"

Satoru Iwata, noto presidente di Nintendo of Japan, ha dichiarato di voler puntare ad un modello di vendita che lui definisce "free to start".

Citazione
“Non mi piace utilizzare il termine ‘free to play’. Sono arrivato alla conclusione che ci sia una certa ipocrisia verso i consumatori nell’uso di questa terminologia, bisognerebbe utilizzare il termine ‘free to start’.”

In pratica, Nintendo ha in programma di rilasciare una serie di titoli che sarà possibile scaricare e giocare gratis in un primo momento, ma che richiederanno l'acquisto "in app" per proseguire nel gameplay.
Tramite questa iniziativa e l'utilizzo più "onesto" del termine "free to start", Iwata spera di mantenere un rapporto di fiducia tra lo sviluppatore e il giocatori ed invogliare questi ultimi ad effettuare un maggior numero di acquisti in futuro.

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Commenti

Re:Nintendo si affaccia al modello "free to start"

Gosazer 25/03/2015 alle 17:44

La demo esiste per questo, non mi sembra una buona idea, e non si raggiungono certo gli obiettivi che vuole lui, anzi...

Re:Nintendo si affaccia al modello "free to start"

Izanagi 25/03/2015 alle 14:18

Ci sono molti modi di fare F2P. Dota è F2P e chi paga ottiene solo costumi per i personaggi inutili a fini del gameplay: gli spin off di Mario o Smash sono adattissimi a questo modello, per dire.

Appunto, "free to play", anche Team Fortress 2 allora (noto qualcosa in comune con DOTA :laughing7: ). Non "free to start"

Re:Nintendo si affaccia al modello "free to start"

Feffe 25/03/2015 alle 13:57

Ci sono molti modi di fare F2P. Dota è F2P e chi paga ottiene solo costumi per i personaggi inutili a fini del gameplay: gli spin off di Mario o Smash sono adattissimi a questo modello, per dire.

Re:Nintendo si affaccia al modello "free to start"

Izanagi 25/03/2015 alle 12:24

A sto punto fammi pagare fin dall'inizio... Non ha senso, a livello di console ci son le demo, e a livello di smartphone tante app hanno la versione Lite

Re:Nintendo si affaccia al modello "free to start"

thelegendofmattia 25/03/2015 alle 12:13

Praticamente sono demo :laughing7:
A parte gli scherzi: trovo sia una pessima idea, anche peggiore dei free to play: dover pagare obbligatoriamente pagare per continuare a giocare è una cosa improponibile

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